Scoperto nella medusa Cotylorhiza tuberculata un apparato digerente articolato, simile a quello di organismi più complessi

Un gruppo internazionale di ricercatori e ricercatrici, guidato dall’Università degli studi di Trieste e dall’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, ha scoperto nella medusa Cotylorhiza tuberculata (anche nota come “medusa uovo fritto”, o “cassiopea mediterranea”) la presenza di un apparato digerente articolato, simile a quello di organismi più sofisticati e “complessi”.

Tra i partner dello studio, pubblicato sulla rivista scientifica PLOS One, anche Elettra-Sincrotrone Trieste S.C.p.A., l’Università degli Studi di Milano, lo Slovenian National Building and Civil Engineering Institute di Ljubljana, l’Università di Primorska e l’Aquarium di Pirano. Lo studio è stato realizzato anche grazie al progetto PNRR National Biodiversity Future Center - NBFC.

Per analizzare la struttura anatomica della medusa è stata utilizzata una tecnica all’avanguardia, iniettando nel sistema gastrovascolare dell’invertebrato una resina che, una volta indurita, ha permesso di ottenere una copia perfetta e tridimensionale di tutti i canali interni. Il calco così ottenuto è stato poi analizzato con una microtomografia ai raggi X.

Sono stati così individuati veri e propri canali che si diramano nelle braccia orali della medusa, ognuno dei quali presenta una strozzatura centrale, che lo ripartisce funzionalmente in due semi-canali.

Gli esperimenti di anatomia funzionale, svolti iniettando coloranti atossici nello stomaco di meduse vive per osservare i loro flussi interni, hanno inoltre evidenziato che in questi canali esiste una circolazione a doppio senso. L’acqua di mare, ricca di prede, viene “ingerita” dalle aperture più interne delle braccia; dopo essere passata nelle cavità dello stomaco per la digestione, scende attraverso il secondo semi-canale (esterno), e viene infine espulsa dalle aperture più periferiche e distali delle braccia orali.

Si è sempre creduto che nelle meduse la stessa apertura fungesse sia da bocca che da ano. Lo studio dimostra invece che anche nella Cotylorhiza tuberculata esiste una specializzazione, con un sistema che assomiglia a un tubo digerente “continuo” (through-gut), tipico di animali più evoluti. Queste caratteristiche erano già state individuate da alcuni dei coautori di questo lavoro anche in un’altra medusa, la Rhizostoma pulmo. Si ipotizza quindi che questo meccanismo digestivo complesso potrebbe essere molto più diffuso tra le meduse di quanto si possa immaginare.