La nave Laura Bassi salva 92 migranti alla deriva

Il 19 novembre, la nostra nave oceanografica Laura Bassi, ha ricevuto dal Centro Search and Rescue greco la richiesta di prestare soccorso a un’imbarcazione di migranti alla deriva da sei giorni.

Al momento della chiamata, la nave si trovava in acque greche a circa 10 ore di navigazione dal porto di Kalamata. A bordo dell’imbarcazione in difficoltà c’erano 92 persone, alcune in condizioni piuttosto critiche. Nello specifico si tratta di 23 bambini, alcuni in tenera età, 20 donne e 49 uomini in maggioranza di nazionalità afgana. I migranti sono saliti a bordo della nave dove hanno ricevuto le prime cure mediche e sono stati rifocillati. 

Il comando della nave ha provveduto prontamente a informare dell’accaduto l’Ambasciata italiana ad Atene e il Consolato italiano di Kalamata, facendo rotta al porto di Kalamata dove i migranti sono sbarcati e affidati alle autorità competenti. 

La nave Laura Bassi ha ripreso oggi la navigazione e sta effettuando il trasferimento verso la Nuova Zelanda, dove prenderà parte alla XXXVIII campagna scientifica del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide – PNRA, finanziata dal Ministero dell’Università e Ricerca (MUR), gestita dall’ENEA per la pianificazione logistica e dal Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) per la programmazione scientifica.