L’OGS partecipa al One Ocean Science Congress, alla Terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani e a ONE HEALTH: Well-Being and Sustainability in the Blue Economy

Nelle ultime settimane, l’OGS ha preso parte a due appuntamenti di rilievo globale, entrambi ospitati a Nizza, in Francia, e interamente dedicati al futuro degli oceani: il One Ocean Science Congress (OOSC) e la Terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani (UNOC3).

L’OOSC, evento speciale di UNOC3, era incentrato sulla scienza applicata all’oceano e ha rappresentato un momento di confronto tra comunità scientifica, società civile e decisori politici, con l’obiettivo di proporre una visione scientifica approfondita sul mare e soluzioni concrete per salvaguardare e gestire l’oceano in maniera sostenibile.

UNOC3, promosso da Francia e Costa Rica, si è invece focalizzato sull’attuazione di azioni urgenti per la conservazione e l’uso sostenibile degli oceani e delle loro risorse, in linea con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 14. Si è trattato del più importante evento globale dedicato alla tutela dell’ambiente marino, che ha visto la partecipazione di governi, organi delle Nazioni Unite, organizzazioni intergovernative, istituzioni finanziarie internazionali, ONG, membri della comunità scientifica, rappresentanti del settore privato, fondazioni filantropiche, comunità locali e popolazioni indigene.

A rappresentare l’OGS in diverse occasioni sono stati Cosimo Solidoro, Direttore della Sezione di Oceanografia; Alessandra Giorgetti, Vicedirettrice della Sezione di Oceanografia e Responsabile del Centro Nazionale Dati Oceanografici (NODC); Mounir Ghribi, Direttore della Cooperazione Internazionale e Promozione della Ricerca (ICAP) dell’Ente; e Angelo Camerlenghi, Dirigente di ricerca della Sezione di Geofisica.

In particolare, durante UNOC3, Cosimo Solidoro e Alessandra Giorgetti hanno fatto parte della Delegazione nazionale italiana presente all’evento.

Per l’OGS, Alessandra Giorgetti ha presentato le attività del NODC e del progetto EMODnet Chemistry. Ha partecipato alla tavola rotonda Regional services as a building block of ocean data sharing, organizzata dal Decade Ocean Data Sharing Coordination Office e dallo European Marine Observation and Data Network (EMODnet).

Nel contesto dell’OOSC, Alessandra Giorgetti ha invece presentato il poster EMODnet: An EU data service providing FAIR, integrated marine data for the global ocean data ecosystem, ha tenuto la presentazione EMODnet as the EU data platform for marine litter data, e ha co-presieduto la sessione Plastic pollution: impacts, fate, and innovations insieme al Professor Daoji Li, di Shanghai (Cina).

Mounir Ghribi, invece, ha rappresentato l’OGS all’evento internazionale ONE HEALTH: Well-Being and Sustainability in the Blue Economy, iniziativa B2B satellite di UNOC3, ospitata dall’IMREDD – Istituto Mediterraneo per il Rischio, l'Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile dell’Université Côte d’Azur, a Nizza. L’evento è stato concepito per rafforzare la cooperazione tra Francia, Monaco e Italia nell’ambito dell’economia blu.

Infine, nella settimana che ha preceduto UNOC3, ECORD – European Consortium for Ocean Research Drilling ha organizzato un evento collaterale dedicato alla perforazione scientifica oceanica, presso l’Institut de la Mer de Villefranche (IMEV), nei pressi di Nizza. Oltre 100 delegati, scienziati e stakeholder provenienti da numerosi Paesi si sono riuniti in presenza e online per condividere conoscenze, prospettive e impegni sul futuro della ricerca sotto i fondali marini.

All’appuntamento ha partecipato anche Angelo Camerlenghi dell’OGS, in qualità di presidente dell’evento e di ESSAC (il Science Support & Advisory Committee di ECORD).

La partecipazione dell’OGS a questi incontri conferma il ruolo dell’Ente come punto di riferimento nazionale e internazionale nel campo della scienza oceanografica e della gestione dei dati marini, contribuendo con competenze, infrastrutture e visione strategica alle sfide globali per la salvaguardia degli oceani.