Condotta con strumentazioni all’avanguardia, come i Saildrone, la ricerca è stata guidata dall’OGS e condotta insieme a CNR-ISMAR, CNR-IAS, Università Ca’ Foscari Venezia e altri istituti europei. Ha fornito dettagli sulla variabilità dello scambio di CO2 tra aria e mare nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo