Antartide: il distacco dell’iceberg Brunt è stato registrato dai sismografi italo-argentini

Domenica un enorme iceberg di 1550 km², grande quasi quanto la città di Londra, si è staccato dalla Piattaforma di ghiaccio di Brunt in Antartide e l'evento è stato misurato anche dagli strumenti della stazione BELA della Rete Sismografica Antartica Italo-Argentina (Antarctic Seismographic Argentinean Italian Network - ASAIN) del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), gestita dall’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS in collaborazione con la Direccion Nacional del Antartico (DNA)/Istituto Antartico Argentino (IAA).

I segnali sismici determinati dalla rottura della Piattaforma di Brunt, avvenuta a circa 400 chilometri di distanza dalla stazione BELA, sono stati registrati a partire dalle ore 12 UTC e sono continuati fino alle 16 UTC. 

La rete è un Osservatorio del PNRA che opera in Antartide dal 1995, ed è costituita da 7 stazioni a banda larga collegate in tempo reale via satellite con l’OGS e l’IAA, e distribuisce dati in tempo reale alle principali infrastrutture: IRIS (Incorporated Research Institutions for Seismology), ORFEUS (Observatories and Research Facilities for European Seismology) e GEOFON (GEOFOrschungsNetz).

La rete è uno strumento fondamentale per gli studi sulla sismicità regionale e sulle sorgenti sismiche attive nell’area e per ricerche sulla struttura litosferica del Mare di Scozia. Inoltre, migliora le capacità di rilevamento delle reti sismiche mondiali.

La vicinanza delle stazioni sismiche al continente antartico e il loro funzionamento continuativo nel lungo periodo la rendono un osservatorio privilegiato dei crio-sismi, ovvero la sismicità che deriva da processi di rottura nel ghiaccio, lungo la Penisola Antartica.

Nell’immagine, che rappresenta la registrazione acquisita il 22 gennaio 2023 dalla stazione sismografica BELA (Lat. -77.8750, Long. -34.6269) che opera presso la Base Belgrano II, nel Mare di Weddel, sono evidenziate le tre componenti del moto: verticale, nord-sud e est-ovest.