V Conferenza ministeriale del Dialogo 5+5 su Ricerca, Innovazione e Istruzione superiore

Si è svolta l'11 ottobre 2022 a Nouakchott, in Mauritania, la V Conferenza ministeriale del “Dialogo 5+5 su Ricerca, Innovazione e Istruzione superiore” sotto la Presidenza della Mauritania e la co-presidenza dell’Italia e la presenza dei Ministri competenti di Algeria, Francia, Marocco, Libia, Spagna, Libia, Malta e Portogallo.

Il Dialogo 5+5 è un Forum multilaterale istituito a Roma che, a partire dal 1990, opera per rafforzare la cooperazione in settori di interesse comune tra i Paesi dell’area del Mediterraneo occidentale, come la scienza, la tecnologia, l’innovazione e l’alta formazione. Dal 2017 l’OGS ospita, presso la propria sede di Trieste, il Segretariato del Forum e ha esercitato, su delega del MUR, la rappresentanza dell’Italia nelle attività dei gruppi di lavoro “Group of Senior Officials” (GSO).

Il Ministro dell'Istruzione superiore e della ricerca scientifica della Mauritana, Mohamed El Amine Ould Abi Ould Cheikh El Hadrami, aprendo i lavori sottolinea come la Mauritania, durante il biennio di presidenza e per gli anni a venire, conta su questo Forum per rafforzare la cooperazione nei settori della ricerca, dell'innovazione e dell'istruzione superiore al fine di promuovere una crescita economica responsabile e sostenibile.

A conclusione della mattinata, i Ministri dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca hanno sottoscritto la Dichiarazione di Nouakchott per la Ricerca, l’Innovazione e l’Istruzione superiore. La firma del documento conclude la presidenza della Mauritania passando il testimone per il prossimo biennio 2022 -2024 al Portogallo.

Inoltre, i Ministri si sono impegnati con la firma di un piano di lavoro congiunto per il biennio 2022 – 2024 per rafforzare la cooperazione e le sinergie favorevoli nella ricerca scientifica, nell'innovazione e nell'istruzione superiore e promuovere la coesione sociale, l'occupazione giovanile e lo sviluppo sostenibile nella regione del Mediterraneo occidentale.

Il nuovo piano di lavoro, conferma per il prossimo biennio, l’impegno dell’Italia nella promozione e rafforzamento delle competenze nei settori dell’economia blu tramite l’iniziativa “Blue Skills to feed jobs in the Euro – Mediterranean Region” coordinata dall’OGS in collaborazione con partner internazionali ed istituzionali.