
COLMARE
CO2 Lowering through Marine microAlgae Resilience and Exploitation
Il progetto COLMARE (CO2 Lowering through Marine microAlgae Resilience and Exploitation) mira a valorizzare la capacità delle microalghe a teca carbonatica, i coccolitofori, di catturare e fissare l’anidride carbonica (CO2) attraverso la fotosintesi e di stoccare permanentemente il carbonio nei coccoliti, placche micrometriche composte da carbonato di calcio (CaCO3). Proprio questa loro capacità di biofissare il carbonio tramite due differenti processi rende i coccolitofori potenzialmente molto interessanti nel sequestro permanente di CO2.
Il progetto ha anche la finalità, oltre alla valorizzazione della CO2 di origine antropica, di esplorare utilizzi innovativi della biomassa prodotta che verrà poi riutilizzata in un’ottica di economia circolare.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’OGS, il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova e il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia. Tutte le attività e le fasi sperimentali sono realizzate grazie al finanziamento stanziato da A2A S.p.A., la più grande multiutility italiana, il cui obiettivo per il 2035 è di ridurre del 65% le sue emissioni dirette di gas serra, investendo in tecnologie e ricerche sul Carbon Capture Usage and Storage (CCUS) tra cui lo sfruttamento delle microalghe.
Partner di progetto: Università degli Studi di Padova e Università degli Studi di Pavia
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