Il Centro Nazionale di Dati Oceanografici compie 20 anni

Sono passati 20 anni dall’istituzione del Centro Nazionale di Dati Oceanografici - NODC, l’infrastruttura che gestisce l’archivio di dati marini più completo d’Italia, con i dati del Mediterraneo e dei mari limitrofi raccolti da enti di ricerca e di monitoraggio nazionali. 

L’NODC rientra nelle attività riguardo ai dati marini che l’OGS conduce da oltre 40 anni, raccogliendo, standardizzando e validando i dati sullo stato di salute del mare. I dati raccolti riguardano l’oceanografia biologica, la chimica e la fisica, ma anche la geologia e la meteorologia, e sono resi liberamente accessibili dal sito web del Centro Nazionale di Dati Oceanografici e attraverso le più importanti piattaforme europee e globali di libero scambio di dati, quali SeaDataNet ed EMODnet.

Il 2002 è un anno chiave per NODC perché segna la sua nascita ufficiale, ma non solo, perché, per la prima volta, il suo ruolo nazionale viene riconosciuto al livello globale. Venti anni fa, infatti, il Centro di  Dati Oceanografici dell’OGS è diventato il referente italiano nel Sistema Internazionale di Scambio Dati Oceanografici (IODE) della Commissione Oceanografica Intergovernativa (IOC) dell'UNESCO.

Da allora NODC è cresciuto esponenzialmente. Ha raddoppiando il personale e le sue competenze, investito sulla formazione e lo sviluppo tecnologico per rendere i dati marini sempre più FAIR, ossia reperibili, accessibili, interoperabili e riutilizzabili, nell’ambito della FAIRness dei dati che è uno dei pilastri della Scienza Aperta.