Cibo sano e sostenibile per tutti: Trieste ospita il workshop sull’alimentazione del futuro

TRIESTE, 23 FEBBRAIO 2023 –  Si conclude oggi il workshop “Scienza e alimentazione sostenibile. Come gli strumenti scientifici possono aiutare le questioni legate all'alimentazione e alla biodiversità per il pianeta e la salute dei suoi abitanti”, un evento di due giorni per fare il punto su come scienza e tecnologia possono aiutare ad affrontare le sfide attuali e future per nutrire il Pianeta. L’incontro è stato organizzato nell’ambito del Laboratorio Triestino sulla Sostenibilità Quantitativa - TLQS, un progetto dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS e della Fondazione Internazionale Trieste – FIT grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi di Udine e della Regione Friuli Venezia Giulia, in partnership con la Business and Professional Women Federation (BPW Italy – FIDAPA) e si svolto nella sede del Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam - ICTP.

Sostenibilità e scienza, sostenibilità e salute e sostenibilità e società sono stati i tre macrotemi attorno ai quali si è sviluppato il confronto: esperte ed esperti di diverse discipline (genetica, genomica applicata, scienze microbiche, medicina, economia, agraria, chimica, comunicazione) si sono riuniti per parlare di alimentazione e biodiversità per la salute del pianeta con un approccio multidisciplinare, spaziando dalle nuove tecnologie in campo genetico e agronomico alla necessità di una legislazione efficiente per consentire alle innovazioni di raggiungere i mercati senza inutili vincoli e/o restrizioni, fino all’importanza di costruire la fiducia della cittadinanza verso scienza e tecnologia.

“Il TLQS è nato con una forte vocazione multisciplinare, la stessa che caratterizza l’OGS. È importante che un Istituto come il n<<<ostro offra il proprio contributo nell’affrontare le sfide della sostenibilità e nel creare consapevolezza sulla portata globale del tema”. Dichiara Nicola Casagli,  Presidente dell’OGS, presente all’evento. 

Con lui anche il Presidente della FIT Stefano Fantoni che ha dichiarato: “Questo appuntamento, il secondo organizzato nell’ambito del TLQS, oltre a fornire un quadro di alto livello scientifico sull’alimentazione sostenibile, mostra la volontà e la compattezza del complesso scientifico del Friuli Venezia Giulia nell’affrontare una delle grandi sfide per lo sviluppo del pianeta”.

Oltre a Nicola Casagli e a Stefano Fantoni hanno partecipato all’evento: rappresentanti dell’amministrazione regionale, Sandro Scandolo, Head of Research presso l’Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP), Valter Sergo Prorettore dell’Università degli Studi di Trieste, Claudio Tiribelli, Direttore Scientifico della Fondazione Italiana Fegato, Michele Morgante, professore di Genetica dell’Università di Udine e coordinatore del scientifico del workshop, Giovanni Carrada, giornalista scientifico e autore di Superquark. Pierdomenico Perata, professore di fisiologia della Scuola Superiore Sant’Anna; Galileo Violini, fisico fondatore del Centro Internacional de Fisica di Bogotà (Colombia); Bruno Basso, professore della Michigan State University (USA); Simone Libralato, ricercatore della sezione di Oceanografia dell’OGS; Basilio Randazzo dell’Università di Udine; Gijs Schilthius, capo della DG Agriculture and Rural Development A1 – Policy perspectives della Commissione Europea; Andrea Illy, Presidente di illycaffè; Federico Mattei, economista e Sustainable Food System Expert della FAO; Nicoletta Pellegrini, professoressa dell’Università di Udine; Imelda Angeles-Agdeppa direttrice del Science and Technology’s Food and Nutrition Research Institute’s delle Filippine, Giulio Marchesini., professore dell’Università di Bologna e Claudio Maffeis , medico dell’Università di Verona.

L’evento a Trieste sarà seguito da un appuntamento all’Auditorium della Biblioteca scientifica e tecnologica dell’Università degli Studi di Udine il 23 febbraio alle 17 aperto al pubblico.

Il Laboratorio Triestino sulla Sostenibilità Quantitativa – TLQS, è un progetto nato nel 2022 e promosso dall’OGS e dalla FIT, grazie al sostegno del Ministero dell’Università e della Ricerca. Ha come scopo quello di studiare la sostenibilità, attraverso analisi e rappresentazioni quantitative, per fare previsioni a breve e medio tempo sulla salute del pianeta e delle persone che lo abitano. Partecipano al progetto: Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, Fondazione Internazionale Trieste – FIT, The “Abdus Salam” International Centre for Theoretical Physics – ICTP, Università degli Studi di Trieste, Università degli Studi di Udine, SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Fondazione Italiana Fegato – FIF, Istituto Nazionale di Astrofisica - INAF, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale e Illycaffè e Capitaneria di porto di Trieste.